Oltre 1 milione e 200 mila telespettatori pari a uno share di quasi i1 6%, il doppio della media di rete, hanno seguito martedì sera in diretta su La7 Marco Paolini e il suo “Il Sergente”, tratto dal libro “II sergente nella neve” di Mario Rigoni Stern. Andato in onda senza interruzioni pubblicitarie, per La7 è stato il programma più visto dell'anno, con un 20% di spettatori sotto i 35 anni e una media sui laureati di oltre il 18% di share. “Davvero una bella notizia - commenta il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni -. Un pezzo di teatro straordinario. Lo segnalo ai coltivatori del luogo comune per cui i programmi di qualità (che siano film o inchieste giornalistiche, documentari o pezzi di teatro, musica o intrattenimento intelligente) non farebbero ascolti. Anzi ho l'impressione che le smentite a quel luogo comune siano talmente numerose che forse sarebbe il caso di abbandonarlo”. E il consigliere d'amministrazione Rai Sandro Curzi rincara: “Questo risultato è la riprova non solo della enorme bravura di Paolini, che ha già lavorato e avrebbe dovuto continuare a lavorare con la Rai, ma dello spazio che la tv di qualità, nonostante tutto, ha conservato in un mercato pur degradato dalla spazzatura. Sono da sempre convinto che non è la gente a scegliere la tv spazzatura, ma la tv a imporre la spazzatura alla gente, sollecitandone i bassi istinti. II servizio pubblico deve invece cercare di imporre modelli di qualità e di ascolto che mettano in moto un virtuoso meccanismo di imitazione”. E, naturalmente, grande soddisfazione anche in casa La7: “Un grande successo - dice Antonio Campo Dall'Orto, ad diTelecom Italia Media-che dimostra come la tv, quando si pone al servizio della cultura in modo rigoroso e attento alla qualità, può raccogliere anche platee molto più ampie e può essere veicolo per la divulgazione di opere importanti, patrimonio di tutto il Paese”.
Questo sito utilizza cookie tecnici, analitici e di terze parti per le sue funzionalità. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui Cookie Policy. Cliccando "Ok" su questo banner o proseguendo nella navigazione del sito acconsenti all'uso dei cookie.
Scegli a quali categorie di cookie dare il consenso. Clicca su "Salva impostazioni cookie" per confermare la tua scelta.
Scegli a quali categorie di cookie dare il consenso. Clicca su "Salva impostazioni cookie" per confermare la tua scelta.
Questo contenuto è bloccato. Per visualizzarlo devi accettare i cookie '%CC%'.