di Castelli
Dietro a una bella coincidenza, spesso agisce più la causalità che la casualità. Una regola che sembra valere per «Gli Antenati della fabbrica del mondo», lo spettacolo dell'attore Marco Paolini e del divulgatore scientifico Telmo Pievani che stasera apre la Biennale Tecnologia, prendendo forma proprio in una ex-officina, la Sala Fucine delle Ogr. «Non è un caso», conferma Telmo Pievani, evoluzionista e titolare della cattedra di filosofia delle scienze biologiche. «"La fabbrica del mondo" nasce a gennaio come programma su Rai3. Anche in tv abbiamo registrato in un grande stabilimento dismesso, quello delle lane dei Marzotto a Valdagno. La nostra è una fabbrica di idee, ma ci piace legarla a una dimensione umana, artigianale, materiale, ben rappresentata da luoghi come le Ogr».
«Per Torino abbiamo scelto il tema evoluzionista: parliamo di migrazioni, dell'homo sapiens, delle sue prospettive future».
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