Mar de Molada. Primo appuntamento del teatro campestre a Malga Ciapela posticipato al 15 settembre alle ore 11. Presidente Zaia, “Acqua e ambiente. Il viaggio lungo il Piave prende il via da un territorio unico e fragile”

(AVN) – Venezia, 12 settembre 2024
La goccia di acqua, che dal torrente Pettorina, nell’alto Agordino, scorre attraverso il letto del Piave e raggiunge Venezia, è il tema del viaggio al centro di Mar de Molada: la rassegna ideata da Marco Paolini, sostenuta dalla Regione del Veneto e Veneto Agricoltura, per fare prevenzione civile.
Il primo appuntamento nei prati di Malga Ciapela, vicino ai Serrai di Sottoguda (Rocca Pietore, Belluno), a causa del freddo che in questi giorni sta interessando la Marmolada e che porterà pioggia, forse neve, temperature anche sotto lo zero e raffiche di vento freddo, è stato spostato da sabato alle 7.30 del attino a domenica 15 settembre in tarda mattinata, quando il meteo per uno spettacolo all’aperto sarà più clemente. Lo Stravedo, la conversazione tra Marco Paolini e la climatologa Elisa Palazzi sui fattori che influenzano lo stato dei ghiacciai e la disponibilità futura di risorse idriche è in programma alle 11, mentre lo spettacolo vero e proprio andrà in scena alle 12.
“Dalla Marmolada a Venezia, dalle montagne al mare: questo racconto ci porterà alla scoperta di un territorio fragile, in cui l’acqua scandisce e determina lo sviluppo sostenibile, sociale, ma anche economico del Veneto. L'importanza della risorsa idrica e la sua gestione è un tema di estrema attualità: si sente più spesso la parola siccità, ma anche, di scenari diametralmente opposti quando i fenomeni intensi sono la causa di catastrofi ambientali - commenta il Presidente della Regione, Luca Zaia -. Mar de Molada nasce con il proposito di fare prevenzione nel vero senso del termine, grazie a un messaggio moderno e anche scientifico legato alla tutela dell'ambiente e alla sua salvaguardia”.
Assieme a Marco Paolini ci saranno le donne del Coro delle Cicale, diretto da Giuseppina Casarin, e un coro popolare con la funzione del coro greco, formato da cittadini che da mesi si preparano con laboratori teatrali, coordinato da Farmacia Zooè cui parteciperanno anche gli artisti Sandra Mangini e Rajeev Badhan. In scena anche Patrizia Laquidara, cantautrice tra le più apprezzate nel panorama nazionale che all’acqua ha dedicato ampia parte della propria ricerca artistica e Giovanni Frison, poliedrico strumentista, autore delle musiche originali.

Il progetto, organizzato da Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale e prodotto da Jolefilm, è patrocinato da Autorità di Bacino, Dipartimento di Protezione Civile, Federbim, Province di Belluno e Treviso, Comuni di Rocca Pietore, Sospirolo, Pederobba e Caorle, Università degli Studi di Padova, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Università Ca’ Foscari Venezia.
I biglietti di ingresso (12 euro) possono essere acquistati presso il circuito Vivaticket. Tutte le informazioni sul sito www.mardemolada.org

LE ALTRE TAPPE

Mar de Molada Certosa di Vedana
// prati di San Gottardo (Sospirolo) - BL
21 settembre ore 15:00
(recupero 22 in caso di maltempo)

Mar de Molada Grave del Piave
// prati ae Barche (Pederobba) - TV
28 settembre ore 15:00
(recupero 29 in caso di maltempo)

Mar de Molada Vallevecchia
// prati di Vallevecchia (Caorle) - VE
5 ottobre ore 16:30
(recupero 6 in caso di maltempo)

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