Soldato Peter al cinema Farnese (Roma) il 23 novembre

Giovedì 23 novembre Soldato Peter sbarca a Roma, in sala i registi e gli attori

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Martedì 21 NOVEMBRE ore 19,30, cinema FARNESE
Campo Dè Fiori 56, Roma
in collaborazione con ‘SOLO DI MARTEDÌ
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Solo di Martedì torna al cinema Farnese Arthouse il 21 novembre con Soldato Peter di Gianfilippo Pedote e Giliano Carli . Un'anteprima romana che segna il debutto alla regia di due filmmaker con tanto cinema alle spalle, in veste di produttore (Pedote), di scenografo (Carli). E poi Ondina Quadri metà soldato, metà elfo, in un mondo che colora di nero ogni favola. Quasi superfluo aggiungere che alle suggestioni narrative, ai riferimenti a Peter Pan, a un certo modo di raffigurare la natura offesa dalla guerra , questo titolo si trovi a dialogare con la tragica realtà dei nostri tempi.
«Questo film - spiegano i due registi - intende essere un canto sommesso contro la guerra che continua a insanguinare il mondo riaffacciandosi ormai anche sull’Europa, che si illudeva di essersene affrancata. La guerra semina morte e distruzione, riaccende la fiamma dell’odio ed è ingiusta: colpisce soprattutto i più deboli, coloro che non l’hanno concepita e decisa. [...] Il nostro soldato Peter è come un elfo dei boschi, è  un giovane pastore che gli uomini della guerra sono venuti a prendere per portarlo a combattere in nome i qualcosa che non gli appartiene e non capisce».

regia Gianfilippo Pedote, Giliano Carli • sceneggiatura Gianfilippo Pedote, Giliano Carli, Enrica Carli • fotografia Matteo Calore • montaggio Benni Atria, Alberto Masi • musica Giancarlo Schiaffini • il canto I bambini del mare è di Bepi De Marzi • sequenze pittoriche Cosimo Miorelli • suono in presa diretta Marco Zambrano • montaggio suono Francesca Genevois, Marco Saitta • ambienti sonori Francesco Albertelli • mix Marco Saitta • coordinamento artistico regia Gianfilippo Pedote • scenografia Giliano Carli • aiuto regia Giuseppe Tedeschi • costumi Marianna Peruzzo • produttori Francesco Bonsembiante, Andrea Stucovitz • coproduttori Claudia Sümeghy, Villő Lili Létássy • produzioni Jolefilm, PMI con Rai Cinema

interpreti Ondina Quadri (soldato Peter) • Peppe Servillo (capitano Don Chisciotte) • Sergio Bustric (sergente Sancho) • Benedetta Barzini (donna del carretto) • Franz Stefani (uomo del carretto) • Sághy Tímea (madre di Peter) • Kolozsi Tamás (Peter bambino) • Hegyesi Ábel (Maty bambino) • Paolo Cossi, Lele Piovene, Nicola Rigoni, Claudio Scudieri (soldati italiani) • Alice Raffaelli (maestra) • Elena Radonicich (voce maestra)

distribuzione Parthénos
parthenosdistribuzione.it • distribuzioneparthenos@gmail.com

Altopiano di Asiago, 1918, pochi giorni prima della fine della Grande Guerra. Un soldato austroungarico oltrepassa lo sbarramento delle linee nemiche. È molto giovane, è solo, spaventato. Attraversa l’altopiano senza incontrare anima viva, fatta eccezione per una pattuglia di soldati italiani in rotta che non sembra però prestargli molta attenzione. La guerra sembra si sia spostata altrove: restano solo le tracce della devastazione che lascia al suo passaggio. Il ragazzo alterna i pensieri angosciosi della terribile esperienza in trincea ad alcuni limpidi ricordi d’infanzia: la sua vita da pastore, la madre, l’amico Maty, morto in battaglia accanto al lui, che immagina di ritrovare nell’agognata isola in mezzo al mare, un regno che sta al di là mondo reale dove la guerra non esiste.
Il film prende spunto dal nome di un soldato ungherese sepolto nel Sacrario del Monte Grappa. Quel soldato si chiamava Peter Pan ed è morto in guerra nel settembre del 1918. Accanto a lui sono raccolte le spoglie di oltre 23mila soldati caduti nella Grande Guerra, in gran parte ignoti.

Gianfilippo Pedote è produttore, sceneggiatore e regista per il cinema e la televisione. Ha prodotto film di finzione e documentari come Anima Mundi di Goldfray Reggio, Un'ora sola ti vorrei di Alina Marazzi, Fame Chimica di Bocola & Vari, Selfie di Agostino Ferrente.

Giliano Carli è scenografo, animatore e regista, ha lavorato con Walter Santesso, Daniele Lucchetti, Ridley Scott, Ermanno Olmi, Leonardo di Costanzo e Michelangelo Frammartino.

Solo di martedì è un progetto ideato da Paola Cassano, Mazzino Montinari, Antonio Pezzuto, Cristina Piccino per ricreare una forma di incontro e di dialogo tra autori e pubblico intorno a temi, domande, pensieri che attraversano il nostro presente. La caratteristica che attraversa i titoli scelti, anche molto diversi tra loro, è la capacità di raccontare il nostro contemporaneo, illuminandone i punti di crisi, con una ricerca che è formale e insieme di ascolto della realtà.